sabato 11 settembre 2010

9/11


Potrei dire tante cose su questo giorno. Raccontarvi di come l'ho vissuto e del fatto che i ricordi sono ancora cosi chiari e lucidi.
Della telefonata di mia madre per avvertirmi, della nostra foga per cercare di entrare nel sito della CNN senza nessun successo.
Descrivervi me e tutti gli altri colleghi chiusi in una sala riunioni, di fronte alla televisione guardare inebetiti quelle immagini. E le torri crollare.
Della mail arrivata a tutti gli impiegati di tutte le sedi nel mondo in cui ci spingevano a tornare a casa dalle nostre famiglie per questioni di sicurezza.
Della notizia che un mio collega di Boston era su uno di quegli aerei.
Della consapevolezza che qualcosa era irrimediabilmente cambiato.
Di come l'odio nasce, cresce e si alimenta e non sei capace di controllarlo anche se una piccola parte di te sa che e' sbagliato.
Della sensazione di pericolo che ti pervade anche se in fondo tu sei dall'altra parte del mondo.
Di quanto ti senti disarmata di fronte alla follia dell'uomo.
Delle lacrime incontrollabili quando anni dopo sono stata a Ground Zero.
Di come le persone in circostanze cosi terribili si trasformino in eroi.
Di come una città e i suoi abitanti si siano rimessi in piedi e siano risorti da quelle ceneri senza pero' dimenticare.
Della mia fatica per tenere a bada la paura, il dubbio, il sospetto instillato da tutto quel che si e' visto e si e' letto da quel momento in poi.
Potrei parlarvi di tutto questo. Ma non sono abbastanza brava per esprimerlo.
Posso solo sperare che non si ripeta mai più.

sabato 4 settembre 2010

E' in arrivo una cicogna!

Vi avevo detto che la mia super amica Sabina e' in attesa di un pargolo vero? Del secondo pargolo per l'esattezza!
Ecco oggi abbiamo saputo prima di tutto che mamma e cucciolo stanno entrambi benone, e poi, con mia grande gioia che diventerò di nuovo zia di una splendida bambina!!!
Devo ammettere che ci speravo proprio: adoro le bambine ;-D
Secondo voi io non mi sono emozionata all'idea di poterla coccolare un po'? E pensate che non sia corsa a comprarle il primo regalino?
In fondo sono o non sono la zia?!?
Che dite: vi piacciono?




venerdì 3 settembre 2010

Sakineh


Perché non possiamo sempre far finta di niente.
Perché in fondo ci riguarda tutti.
Perché e' una di noi.
Perché e' del diritto alla vita che stiamo parlando.
Io ho già firmato.
Fatelo anche voi.

mercoledì 1 settembre 2010

Prova d'immaginazione!

Vi siete mai domandate cosa fareste in caso di vincita di un premio multimilionario come quello del SuperEnalotto di questi giorni?
Io si. Cioè dopo esser sopravvissuta all’infarto che secondo me rischi se vinci una cifra simile…
Ci ho pensato a lungo e questo è il mio piano:
Compro una casa per il mio papà così ci può vivere con la sua fidanzata che non mi è troppo simpatica, ma contento lui… E faccio in modo che non debba più preoccuparsi del suo futuro. Gli restituisco un po’ di quello che lui ha fatto per me quando ero piccina. Compreso accollarsi la figlia di un altro e crescerla come se fosse sua.
Compro una casa anche per la mia zia Lella che è come una seconda mamma per me (rompe uguale ma non puoi non amarla) e per mio zio Marietto che è incappato in una di quelle malattie terribili che ti lasciano la mente lucida mentre il corpo non risponde più. E mi occuperei io di entrambi in tutto e per tutto anche se so che i soldi non servono a nulla in certe situazioni, ma forse non doversi preoccupare dell’affitto di casa e del proprio sostentamento toglie almeno un pensiero dalla testa.
Una casa anche per mia cugina Angela e il suo terzo marito, per farle capire che l’amore esiste e che a volte ci sono persone che fanno gesti disinteressati solo per vedere felici gli altri. Perché è vero che quando sei stata sfortunata nella vita è difficile sorridere, ma è anche vero che quando smetti di sorridere la vita non è certo più clemente. E comunque in fondo lo sa anche lei perché altrimenti non si sarebbe sposata 3 volte no?
Poi c’è Sabina. Di lei vi ho già parlato e sapete quanto la amo e quanto adori la sua bimba Vanessa. E pochi giorni fa mi ha anche detto che ne sta per arrivare un’altro. Devo aspettare fino a Venerdì per sapere se sarà maschio o femmina, ma già so che amo anche lei o lui (segretamente speriamo entrambe che sia lei). Be’ Sabina potrà chiedere ed avere ciò che vuole. Davvero. Se la conosco sta già salvandosi in un file queste mie parole e soprattutto facendo una lunga lista (just in case)!
E poi il mio gruppo di amiche. Soprattutto quelle 3 o 4 che non stanno passando un periodo semplice. Prese tra lavoro, figli e continui calcoli per arrivare a fine mese. Se in qualche modo potrò alleggerire la loro vita, sarei felice di farlo. Ma con così tanti soldi secondo me un modo lo troviamo!
E poi ho pensato di rilevare e saldare i mutui degli amici più cari. In fondo quella è la spesa che pesa di più sul bilancio familiare di una giovane coppia. E se qualche amico ha qualche sogno speciale e realizzabile che posso aiutare a concretizzare credo che sarei felice di farlo...
E per ultimo ma non certo per importanza, farei una cospicua donazione alla Vidas che si occupa di assistere gratuitamente e completamente i malati terminali. Ho un debito di riconoscenza infinita nei loro riguardi. Se non mi avessero aiutato ad assistere mia madre, penso che mi sarei buttata dal balcone dalla disperazione. E se posso spendere due parole in questo post senza senso, vi consiglio di dare un’occhiata al loro sito internet (
www.vidas.it) e possibilmente di aiutarli. Io sono la testimonianza che fanno tutto ciò che dicono. E anche di più.

Ma continuiamo a spendere il mio premio!!!

Avete notato che manca una persona nella mia lista? Si? Ma certo il IF (il fidanzato)!!! Ma solo perché mi ha fatto incavolare in questi giorni... in realtà lui sa che quel che è mio è suo e quindi potrà avere la tanto sognata Lamborghini, una moto che si chiama Brutale (ma vi sembra possibile???) e il ristorante che sogna di aprire... il resto gli verrà in mente col tempo. Si sa l’appetito vien mangiando!
Fino ad ora sono sembrata una filantropa. Niente di più sbagliato. Sono generosa con le persone che amo certo, ma in realtà è che se sistemo loro e le aiuto a star bene mi sento meglio anch’io. Quindi c’è una punta di egoismo in tutto questo. E anche un po’ di mani bucate perché mica è finita la lista della spesa.
Ecco quello che farei per me. Ma vi avverto, mettetevi comodi.
Compro una casa a Milano (o poco lontano). O meglio me la faccio costruire da zero, con tanto verde intorno, con una piscina e l’area per il BBQ e perché no una piccola scuderia per il cavallo che ho sempre desiderato! (Lo so, sogno in grande, ma perché no?). Del resto casa mia deve contenere tutti i miei amici, perché il bello di avere una casa così è proprio condividerla con le persone che ami no?


Me ne compro un’altra. A New York City. Con una bella terrazza con vista su Central Park. E ci passo qualche mese ogni anno quando non fa troppo freddo. Così la smetto di svenarmi con gli alberghi ogni volta che ci vado e posso finalmente vivere la mia città preferita al meglio.
Mi iscrivo all’università. Lo desidero da sempre. Prima non c’erano i soldi adesso non c’è il tempo. Ma se vincessi una cifra così potrei permettermi di non lavorare per un po’ e potrei dedicarmi agli studi. Su quale facoltà universitaria scegliere potrei scrivere un poema, quindi facciamo che se vinco vi faccio sapere!



Comprerei una Vespa! Tutta rossa con il bauletto e il casco in tinta. Forse nera. O bianca. Va be’ una Vespa nuova tutta mia. E poi dovrei imparare ad andarci. Ma a quel punto avrei un sacco di tempo libero per provare a schiantarmi da qualche parte no?
La macchina non lo so se la cambio. Alla mia che ha 13 anni sono affezionata. E visto che non mi ha mai lasciato a piedi, perché rottamarla? Sarebbe un’ingiustizia. Soprattuto con la sfiga che ho con le macchine meglio lasciar perdere (ma questo ve lo racconto un’altra volta)!
Però noleggerei uno yacht di quelli super lusso con tanti posti letto e ci farei una super vacanza lunga lunga con tutti i miei amici. La destinazione la scegliamo al momento. E già mi immagino il casino perché tutti vorranno andare in un posto diverso. E dovrò ancora una volta essere democratica e decidere io per tutti!
E poi con calma cercherei un’associazione che si occupa di donne maltrattate o con altri gravi problemi. E cercherei di fare qualcosa di buono perché sono sensibile alla causa. Lo so che non posso fare molto, ma credo che i problemi si risolvano partendo dalle piccole cose. Ed in quel caso ognuno di noi può fare la differenza no?
Vediamo, che altro... ma certo. Una biblioteca tutta mia. Una grande stanza piena di luce, con quelle librerie che vanno dal pavimento al soffitto piene zeppe di libri di ogni tipo. Con le scalette che ti aiutano a salire fino agli ultimi ripiani a prendere i libri dei tuoi autori preferiti. Con una serie di poltrone e divani comodissimi in modo da potercisi sdraiare con un buon libro in mano. Con la musica in sottofondo e una bella bibita fresca... o una tisana calda a seconda della stagione.
Ma forse la cosa che desidero di più, il sogno più grande è fare una valigia con il necessario per partire e girare il mondo. Vedere quei posti di cui hai solo sentito parlare, i luoghi lontani, sconosciuti e incantati. Quelli che non hai mai tempo di vedere perché sei preso dal lavoro e duemila altri impegni. Quelli inaccessibili perché costa un patrimonio solo il viaggio aereo. Quelli che solo di viaggio ti prendono 2 giorni per andare e altri 2 per tornare. Più i 20 dove sei rincoglionito dal fuso orario. Tutti quei posti che non ti basta una vita. Almeno che non fai solo quello e credetemi io lo farei volentieri.
Direi che è abbastanza no? Ma tanto con una cifra così c’è spazio anche per tutto il resto. E soprattutto sognare aiuta tanto e non costa nulla.
E voi? Cosa mi raccontate della vostra lista?
In ogni caso, buona fortuna a tutti anche se tanto vinco io ;- D